Connect with us

Politica

IL PIENO DI ABBRACCI!

Il sindaco Grando visita il Giardino di Annalisa

Pubblicato

on

Il sindaco Grando visita il Giardino di Annalisa

“Proprio qualche giorno prima della domenica di Pasqua, il Sindaco di Ladispoli, Alessandro Grando, ha fatto visita al Giardino di Annalisa, associazione che si occupa di disabili e che con il tempo è diventata per il nostro territorio un importante punto di riferimento per le famiglie dei ragazzi più fragili.

“Abbiamo fatto il pieno di abbracci”, scrive l’Associazione sui propri canali social. E ancora: “Il caloroso abbraccio del Sindaco Alessandro Grando ai nostri ragazzi li ha resi felicissimi”.

Sono tante le persone che sostengono il Giardino di Annalisa: dai vertici della Cooperativa Cassiavass, allo staff delle assistenti sociali del Comune di Ladispoli, fino ai volontari Avo Ladispoli con Rosario Sasso e Annarita Perisi. E poi Scuolambiente con Maria Beatrice Cantieri e Settimo Tidona. Oltre a comuni cittadini, naturalmente, che generosamente partecipano come possono al sostegno dell’Associazione.

Non è certo la prima volta che Grando incontra al Giardino di Annalisa i ragazzi disabili, anzi. Spesso il Sindaco, nonostante i suoi tanti impegni, ha trovato il modo di dedicare loro tempo e attenzione. Un’attenzione che negli anni si è tradotta anche in sostegno concreto ai disabili e alle loro famiglie, con progetti e fondi dedicati al sociale.

Un progetto, quello del “Giardino di Annalisa”, per il quale il primo cittadino si è sempre esposto con determinazione e, ad oggi, questa splendida realtà prende la sua forma regalando a tutte queste famiglie attimi di emozione e aggregazione.

Ci piace molto un primo cittadino che non solo dona il suo abbraccio ai ragazzi meno fortunati, che lo adorano, ma che soprattutto non si dimentica di chi ha davvero bisogno quando svolge la sua funzione istituzionale, riuscendo sempre a trovare le risorse necessarie alle realtà più rilevanti, proprio come il Giardino di Annalisa”.

Giornalista, editore, fondatore e direttore di Litorale Oggi, Ladispoli News, ItaliaChiamaItalia.it e Azzurro Caribe. Da anni lavora tra Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, con un passaggio nel governo italiano (Farnesina). Cura la comunicazione di parlamentari e rappresentanti delle Istituzioni

Continua a leggere
clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

Politica

LADISPOLI 2025: NON SOLO EVENTI

ATTRAZIONE, SVILUPPO E POSIZIONAMENTO

Pubblicato

on

LADISPOLI 2025: NON SOLO EVENTI

Il 2025 ha rappresentato per Ladispoli un punto di svolta nella gestione delle politiche turistiche. Non semplicemente un anno ricco di appuntamenti, ma il momento in cui la città ha dimostrato di possedere una visione strategica chiara: utilizzare gli eventi come leva di posizionamento, sviluppo economico e costruzione identitaria.

Una scelta che ha evidenziato come il turismo, quando è pianificato con metodo, diventi un’infrastruttura immateriale capace di generare valore diretto, indiretto e, soprattutto, reputazione.

La programmazione di quest’anno ha puntato su un mix calibrato: spettacoli musicali di richiamo nazionale, la Biennale d’Arte della Riviera Romana, eventi di cultura pop, sportivi, inclusivi, rievocazioni storiche, tanto territorio, rassegne teatrali e attività pensate per le famiglie.

Il Ladispoli Summer Fest, un’idea del Sindaco Alessandro Grando, ha consolidato il ruolo della città come polo di intrattenimento estivo del litorale, trasformando piazza Rossellini in un vero hub di aggregazione e visibilità.

Il Drakkar Viking Fest, come il Simposio Etrusco e il Presepe Vivente, ha aggiunto un elemento di unicità, mescolando storia, scenografia e coinvolgimento del pubblico.

Il Ferragosto Gourmet Sostenibile ha evidenziato un approccio moderno alla promozione gastronomica, integrando sostenibilità ambientale e valorizzazione delle eccellenze locali.

Un percorso che prende il via in primavera con l’evento simbolo del nostro territorio: la Sagra del Carciofo, il gioiello che celebra la tradizione contadina e le nostre aziende agricole.

Nel 2025, la Sagra ha ricevuto direttamente in Senato il riconoscimento di Sagra di Qualità da parte dell’UNPLI.

A questi format si sono affiancati gli eventi dedicati a famiglie e giovani, come il Ladispoli Comics & Games, con firmacopie di fumettisti di livello nazionale.

Appuntamenti che hanno ampliato il target, intercettato nuove fasce di visitatori e rafforzato l’immagine di Ladispoli come destinazione aperta, inclusiva e creativa.

Ma la maturità della strategia emerge soprattutto dalla volontà di destagionalizzare. Le iniziative autunnali, gli appuntamenti culturali al Teatro Vannini e le attività tematiche di fine anno testimoniano un impegno verso un turismo che non si esaurisce con l’estate.

Questa direzione produce benefici tangibili: sostiene il tessuto commerciale, mantiene attive le strutture ricettive e riduce la dipendenza dai soli mesi balneari. In altre parole, crea stabilità economica.

Halloween ha contribuito ad allungare ulteriormente la stagione dell’intrattenimento, collegandosi di fatto al periodo natalizio, che puntiamo a rendere un altro momento determinante dell’economia e dell’emozione cittadina. Dalle luminarie — marchio di fabbrica della giunta Grando, con lo “spelacchio” ormai relegato a un ricordo lontano — alla pista di ghiaccio in piazza Rossellini; dalla rassegna teatrale natalizia con spettacoli, commedie, contest, dibattiti ed esposizioni artistiche all’animazione per bambini nei weekend; dal Presepe Vivente nell’oasi naturale del Bosco di Palo al concertone di Capodanno.

Un progetto, quello del 31, spesso contestato da un’opposizione che evidentemente preferisce una città morta, con i nostri ragazzi costretti a emigrare altrove in cerca di divertimento. Noi crediamo, invece, che vederli felici sotto casa, insieme alle loro famiglie, sia un valore.

Il Capodanno è promozione del territorio e, al tempo stesso, un progetto sociale che aggrega la comunità in una piazza inclusiva, dove tutti possono festeggiare l’arrivo del nuovo anno. È un evento pensato anche per chi non può permettersi grandi uscite: quel giorno saranno loro a invitare gli altri a Ladispoli, invece di dover declinare inviti troppo onerosi.

La politica turistica 2025 ha introdotto anche un approccio più evoluto al concetto di brand territoriale. Ladispoli non si limita a offrire eventi, ma costruisce un’immagine coerente: una località che combina mare, attività, cultura, gusto e socialità. La valorizzazione della piazza come scenario permanente dell’esperienza urbana rafforza il senso di appartenenza dei cittadini e aumenta l’attrattiva per i visitatori.

Ladispoli è un modello che conferma come la qualità della proposta culturale sia direttamente collegata alla percezione complessiva della città. Abbiamo compreso una dinamica fondamentale del turismo contemporaneo: non basta avere un territorio bello, bisogna saperlo raccontare e renderlo desiderabile attraverso esperienze e situazioni, trasformando i punti deboli in punti di forza.

Basta guardare altrove, non troppo lontano, per vedere sindaci incerti, giunte ammutinate, bilanci in rosso, comuni commissariati e piazze deserte. Ladispoli, invece, è un modello con un bilancio solido e idee chiare. Una città commercialmente attiva, il cui nome gode di ottima reputazione anche fuori dai propri confini.

La nostra città, al netto dei miglioramenti doverosi per i quali lavoriamo ogni giorno, oggi non si limita a ospitare: accoglie, coinvolge e si posiziona. E questa è la vera forza della nuova politica turistica.

Il 2025 non è stato solo un anno ricco di appuntamenti: è stato l’anno in cui la città ha deciso di mostrarsi al meglio e di farsi scegliere.

*Assessore al Turismo del Comune di Ladispoli

Continua a leggere

Le più lette del mese