Politica
LADISPOLI: IL 2026 SARÀ INCISIVO
Il sindaco Alessandro Grando: “Ecco i progetti che prenderanno forma”
Il sindaco Alessandro Grando: “Ecco i progetti che prenderanno forma”
Il 2025 volge al termine ed è quindi tempo di bilanci e di nuove prospettive per il futuro.
Quello che ci lasciamo alle spalle è stato sicuramente un anno importante per la nostra città, con numerose iniziative che hanno contribuito alla crescita di Ladispoli sotto diversi aspetti.
Per citarne alcuni, è stato l’anno della posa della prima pietra dell’Ospedale di Comunità, degli interventi straordinari di rifacimento del manto stradale, dei grandi eventi sportivi, turistici e a sfondo sociale, della realizzazione di importanti opere come la nuova passeggiata sul lungomare Marco Polo, della riqualificazione e del potenziamento degli impianti sportivi, dell’ampliamento del patrimonio immobiliare del Comune attraverso l’acquisizione del terreno di 5 ettari del Bosco di Palo, sito tra via Corrado Melone e Via dei Delfini.
Tutto questo con un occhio sempre molto attento alla sostenibilità del bilancio comunale, che gode di ottima salute.
Anche il 2026 si preannuncia come un altro anno decisivo per Ladispoli, un punto di svolta in cui molti dei progetti pianificati e avviati negli ultimi anni entreranno finalmente nella fase operativa.
L’amministrazione comunale ha lavorato per costruire una visione futuristica della città, mettendo in campo interventi che spaziano dalla tutela del patrimonio storico all’innovazione dei servizi, dalla riqualificazione urbana al rafforzamento del welfare.
Ecco una panoramica completa delle opere e delle iniziative che caratterizzeranno il prossimo anno.
Restauro di Torre Flavia
Nel 2026 partiranno i lavori di restauro della storica Torre Flavia, simbolo della nostra città. L’intervento punta al recupero strutturale dell’antica torre costiera e alla sua trasformazione in un piccolo museo sul mare, corredato da percorsi multimediali per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale del territorio.
La durata dell’intervento è stimata in 450 giorni.
Investimento complessivo di circa 2,8 milioni di euro.
Opere di difesa della costa
L’iter per l’ottenimento delle autorizzazioni ambientali necessarie è stato lungo e tortuoso, ma finalmente il prossimo anno inizieranno i lavori per la difesa del litorale dall’erosione.
Interventi fondamentali per tutelare l’abitato, le strutture balneari e le nostre spiagge, che interesseranno il tratto di costa tra Torre Flavia e Palo Laziale con un sistema di protezione composto da barriere soffolte e ripascimento dell’arenile.
L’aggiudicazione dei lavori è prevista nei primi mesi del 2026, con inizio del cantiere subito prima dell’estate.
La durata dell’intervento è stimata in 18 mesi.
Investimento complessivo di circa 9,5 milioni di euro.
Rifacimento strade e marciapiedi
Un nuovo e ampio programma di manutenzione straordinaria interesserà tutti i quartieri della città, comprese le zone di campagna, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e ridurre il degrado.
Al contempo è previsto anche il rifacimento dei marciapiedi, a partire dalle traverse di Viale Italia, per abbattere le barriere architettoniche e facilitare gli spostamenti a piedi.
Un intervento complessivo di circa 7 milioni di euro nel quinquennio che, se sommato ai circa 5 milioni investiti nel primo mandato, supera i 12 milioni di euro complessivi. Una cifra epocale mai vista prima a Ladispoli.
Parco giochi del Sacro Cuore
L’area di Via dei Fiordalisi, di proprietà comunale ma gestita direttamente dalla Parrocchia del Sacro Cuore, sarà completamente riqualificata con una nuova recinzione, nuove attrezzature per il gioco dei bambini, campo da calcio a 5, campo da pallavolo e spazi attrezzati per momenti di condivisione e di preghiera.
Un investimento complessivo di 250.000 euro.
Nuova pista di atletica leggera
Con delibera di Giunta è stato avviato l’iter per la progettazione e la conseguente realizzazione di un nuovo impianto sportivo, ovvero una pista di atletica leggera, colmando così una storica carenza per la nostra città.
L’opera sorgerà su un terreno di proprietà del Comune, sito in fondo a Viale Mediterraneo. La pista sarà lunga 200 metri con predisposizione alla futura copertura, sarà dotata di spogliatoi, di una tribuna, di un parcheggio dedicato e di un collegamento pedonale con quello esistente in via Nicosia.
Investimento di circa 600.000 euro.
Nuovo Palasport
Dopo il PalaSorbo arriverà anche il PalaLadislao, un’altra struttura moderna e polifunzionale pensata per il calcio a 5, il basket, la pallavolo, le arti marziali, la ginnastica e tutti gli sport indoor.
L’edificio avrà una pianta rettangolare di 50 x 35 metri, per una superficie utile lorda di 1.750 m², comprensiva di spogliatoi e servizi. Sorgerà alle spalle dell’attuale palazzetto, creando così un polo sportivo in grado di soddisfare la crescente domanda di spazi da parte delle associazioni locali.
Investimento di 3 milioni di euro.
Riqualificazione del lungomare
Il progetto coinvolgerà i principali tratti cittadini, dal lungomare Regina Elena a Marco Polo fino a Marina di Palo.
Gli interventi previsti riguardano:
- sostituzione delle vecchie alberature con palme più resistenti ed eleganti;
- realizzazione di impianti di irrigazione;
- nuove piantumazioni;
- manutenzione straordinaria delle aree archeologiche, con pannelli descrittivi e un nuovo sistema di illuminazione.
Verranno inoltre introdotti servizi innovativi: totem digitali, panchine panoramiche dotate di prese USB e connessione Wi-Fi, pensati per rendere più confortevole la permanenza di cittadini e turisti.
Investimento di oltre 1 milione di euro.
Efficientamento energetico delle scuole
Gli interventi previsti sono stati pensati per migliorare la permanenza dei nostri piccoli alunni negli edifici scolastici, rendendo le scuole più efficienti dal punto di vista energetico con la sostituzione di tutti gli infissi.
Investimento di circa 1 milione di euro.
Nuova mensa scolastica
I lavori per la realizzazione della nuova mensa scolastica a servizio dell’Istituto Comprensivo Ladispoli 1 sono terminati. Il 2026 sarà l’anno della sua messa in esercizio.
L’edificio, di circa 500 metri quadri, sarà dotato di una ampia sala, di una cucina per lo sporzionamento dei pasti e di servizi igienici, offrendo così la possibilità di potenziare il tempo pieno.
Investimento di circa 1 milione di euro.
Nuova scuola di via Narcisi
Nel 2026 si concluderanno le procedure per affidare il project financing e successivamente inizieranno i lavori di realizzazione del nuovo plesso scolastico.
La nuova scuola prenderà il posto di quella di via Praga. Con questa iniziativa risolveremo una problematica annosa, legata alla compatibilità dell’attuale edificio scolastico con il contesto abitato del quartiere Cerreto, offrendo al contempo ai nostri alunni un ambiente più adeguato alle esigenze didattiche.
Il nuovo edificio, moderno, efficiente e confortevole, avrà una superficie di 1.400 mq, ospiterà 12 classi, circa 300 alunni, e sarà dotato di aula laboratorio, di un’ampia sala mensa, di uno spazio dedicato alle attività motorie e di un giardino perimetrale recintato.
Rinnovo della flotta scuolabus
La procedura di gara per l’acquisto di 8 nuovi scuolabus si è ufficialmente conclusa. Si tratta di un investimento importante, destinato a rinnovare completamente la flotta degli scuolabus, con lo scopo di migliorare la qualità e la sicurezza del servizio di trasporto scolastico dedicato ai piccoli alunni della nostra città.
I nuovi mezzi dovrebbero essere consegnati nei primi mesi del 2026.
Investimento di circa 1,4 milioni di euro.
Apertura del Cine-Teatro
La lunga attesa per l’apertura del “Cine-Teatro Massimo Freccia” è ormai giunta al termine. Le opere edilizie sono state ultimate e si sta procedendo con l’allestimento dell’atrio e della sala.
Dopo la chiusura del “Lucciola” potremo finalmente tornare al cinema nella nostra città. L’intervento è a costo zero per le casse comunali in quanto tutti gli investimenti sono sostenuti dal privato che si è aggiudicato la gestione della struttura di proprietà comunale.
Apertura del Centro di Aggregazione Giovanile
Sorgerà accanto alla biblioteca comunale “Peppino Impastato”. Un nuovo luogo dedicato ai giovani con spazi per la creatività, lo studio, la musica e le iniziative sociali. Diventerà un punto di riferimento per le nuove generazioni.
Investimento di circa 150.000 euro.

Restauro del Castellaccio dei Monteroni
Il recupero del Castellaccio dei Monteroni restituirà alla comunità di Ladispoli un edificio storico di grande valore.
La struttura di origini medievali sarà destinata ad ospitare esposizioni museali, eventi culturali ed enogastronomici, manifestazioni e mostre di vario genere e diverrà uno dei luoghi nei quali sarà possibile celebrare matrimoni ed unioni civili.
Il termine dei lavori è previsto per giugno 2026.
Investimento di circa 3,6 milioni di euro.
Progetti PNRR per il sociale
Nel 2026 entreranno in azione i numerosi progetti finanziati con i fondi PNRR, finalizzati a rafforzare il sistema di welfare cittadino:
- Percorsi per l’autonomia, dedicato allo sviluppo dell’indipendenza per persone con fragilità;
- Stazione di Posta, un punto di accoglienza e reinserimento per chi affronta emergenze sociali;
- Housing First, nuovo modello di sostegno abitativo per chi vive situazioni di vulnerabilità.

Avvio dei lavori del progetto “Dopo di Noi”
Partiranno inoltre i lavori per la realizzazione della struttura dedicata al progetto “Dopo di Noi”, un edificio pensato per garantire soluzioni abitative e percorsi di autonomia alle persone con disabilità che non possono contare sul supporto dei familiari.
Investimento di circa 1 milione di euro.
Variante generale al PRG
Proseguirà l’iter della Variante Generale al Piano Regolatore, un passaggio fondamentale per programmare lo sviluppo di Ladispoli nei prossimi decenni.
Costituzione del Consorzio Olmetto–Monteroni
Verrà avviata la costituzione del nuovo consorzio, passaggio chiave per la riqualificazione urbanistica e infrastrutturale del comprensorio.
Nuovo mercato coperto in via Sironi
Nel 2026 sarà definita la procedura urbanistica per la realizzazione del nuovo mercato coperto: una struttura moderna a servizio del commercio locale e della comunità, con una superficie di 1700 mq, un parcheggio di 150 posti auto, servizi igienici, punto ristoro, zona carico-scarico merci e area ecologica per lo smistamento dei rifiuti differenziati.
Investimento di circa 1,8 milioni di euro.
Conclusioni e ringraziamenti
Negli ultimi anni l’Amministrazione comunale ha lavorato con determinazione per pianificare e avviare una serie di interventi complessi in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini di Ladispoli.
Il 2026 sarà dunque l’anno in cui questo grande sforzo troverà piena concretizzazione. Un percorso che testimonia la volontà di costruire una Ladispoli più moderna, sicura, sostenibile e vicina alle esigenze della sua comunità. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza una squadra affiatata che rema unita in un’unica direzione.
Desidero quindi rivolgere una serie di ringraziamenti, assolutamente doverosi da parte mia. Alla Regione Lazio, che ha riconosciuto al Comune di Ladispoli numerosi finanziamenti, senza i quali non sarebbe stato possibile realizzare molti degli interventi sopra descritti. Agli uffici comunali che con professionalità e competenza rendono possibile il funzionamento della macchina amministrativa. Agli Assessori e ai Consiglieri comunali di maggioranza che lavorano ogni giorno con serietà e senso del dovere per portare a compimento il nostro programma amministrativo.
IL SINDACO DI LADISPOLI
ALESSANDRO GRANDO
Il 2025 ha rappresentato per Ladispoli un punto di svolta nella gestione delle politiche turistiche. Non semplicemente un anno ricco di appuntamenti, ma il momento in cui la città ha dimostrato di possedere una visione strategica chiara: utilizzare gli eventi come leva di posizionamento, sviluppo economico e costruzione identitaria.
Una scelta che ha evidenziato come il turismo, quando è pianificato con metodo, diventi un’infrastruttura immateriale capace di generare valore diretto, indiretto e, soprattutto, reputazione.
La programmazione di quest’anno ha puntato su un mix calibrato: spettacoli musicali di richiamo nazionale, la Biennale d’Arte della Riviera Romana, eventi di cultura pop, sportivi, inclusivi, rievocazioni storiche, tanto territorio, rassegne teatrali e attività pensate per le famiglie.
Il Ladispoli Summer Fest, un’idea del Sindaco Alessandro Grando, ha consolidato il ruolo della città come polo di intrattenimento estivo del litorale, trasformando piazza Rossellini in un vero hub di aggregazione e visibilità.

Il Drakkar Viking Fest, come il Simposio Etrusco e il Presepe Vivente, ha aggiunto un elemento di unicità, mescolando storia, scenografia e coinvolgimento del pubblico.
Il Ferragosto Gourmet Sostenibile ha evidenziato un approccio moderno alla promozione gastronomica, integrando sostenibilità ambientale e valorizzazione delle eccellenze locali.
Un percorso che prende il via in primavera con l’evento simbolo del nostro territorio: la Sagra del Carciofo, il gioiello che celebra la tradizione contadina e le nostre aziende agricole.
Nel 2025, la Sagra ha ricevuto direttamente in Senato il riconoscimento di Sagra di Qualità da parte dell’UNPLI.
A questi format si sono affiancati gli eventi dedicati a famiglie e giovani, come il Ladispoli Comics & Games, con firmacopie di fumettisti di livello nazionale.
Appuntamenti che hanno ampliato il target, intercettato nuove fasce di visitatori e rafforzato l’immagine di Ladispoli come destinazione aperta, inclusiva e creativa.
Ma la maturità della strategia emerge soprattutto dalla volontà di destagionalizzare. Le iniziative autunnali, gli appuntamenti culturali al Teatro Vannini e le attività tematiche di fine anno testimoniano un impegno verso un turismo che non si esaurisce con l’estate.
Questa direzione produce benefici tangibili: sostiene il tessuto commerciale, mantiene attive le strutture ricettive e riduce la dipendenza dai soli mesi balneari. In altre parole, crea stabilità economica.
Halloween ha contribuito ad allungare ulteriormente la stagione dell’intrattenimento, collegandosi di fatto al periodo natalizio, che puntiamo a rendere un altro momento determinante dell’economia e dell’emozione cittadina. Dalle luminarie — marchio di fabbrica della giunta Grando, con lo “spelacchio” ormai relegato a un ricordo lontano — alla pista di ghiaccio in piazza Rossellini; dalla rassegna teatrale natalizia con spettacoli, commedie, contest, dibattiti ed esposizioni artistiche all’animazione per bambini nei weekend; dal Presepe Vivente nell’oasi naturale del Bosco di Palo al concertone di Capodanno.
Un progetto, quello del 31, spesso contestato da un’opposizione che evidentemente preferisce una città morta, con i nostri ragazzi costretti a emigrare altrove in cerca di divertimento. Noi crediamo, invece, che vederli felici sotto casa, insieme alle loro famiglie, sia un valore.
Il Capodanno è promozione del territorio e, al tempo stesso, un progetto sociale che aggrega la comunità in una piazza inclusiva, dove tutti possono festeggiare l’arrivo del nuovo anno. È un evento pensato anche per chi non può permettersi grandi uscite: quel giorno saranno loro a invitare gli altri a Ladispoli, invece di dover declinare inviti troppo onerosi.
La politica turistica 2025 ha introdotto anche un approccio più evoluto al concetto di brand territoriale. Ladispoli non si limita a offrire eventi, ma costruisce un’immagine coerente: una località che combina mare, attività, cultura, gusto e socialità. La valorizzazione della piazza come scenario permanente dell’esperienza urbana rafforza il senso di appartenenza dei cittadini e aumenta l’attrattiva per i visitatori.
Ladispoli è un modello che conferma come la qualità della proposta culturale sia direttamente collegata alla percezione complessiva della città. Abbiamo compreso una dinamica fondamentale del turismo contemporaneo: non basta avere un territorio bello, bisogna saperlo raccontare e renderlo desiderabile attraverso esperienze e situazioni, trasformando i punti deboli in punti di forza.
Basta guardare altrove, non troppo lontano, per vedere sindaci incerti, giunte ammutinate, bilanci in rosso, comuni commissariati e piazze deserte. Ladispoli, invece, è un modello con un bilancio solido e idee chiare. Una città commercialmente attiva, il cui nome gode di ottima reputazione anche fuori dai propri confini.
La nostra città, al netto dei miglioramenti doverosi per i quali lavoriamo ogni giorno, oggi non si limita a ospitare: accoglie, coinvolge e si posiziona. E questa è la vera forza della nuova politica turistica.
Il 2025 non è stato solo un anno ricco di appuntamenti: è stato l’anno in cui la città ha deciso di mostrarsi al meglio e di farsi scegliere.
*Assessore al Turismo del Comune di Ladispoli

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