Cronaca
Una sfilata di moda per il Giubileo, ‘fili di speranza’ con le allieve di Ladispoli
Una sfilata di moda per il Giubileo, ‘fili di speranza’. Per sostenere la scuola di cucito delle missioni in Camerun. Il progetto è realizzato anche grazie alla collaborazione con la Confraternita della Parrocchia di Santa Maria del Rosario di Ladispoli e con il sostegno della Caritas di Porto-Santa Rufina
Si terrà sabato 13 settembre 2025, alle ore 17, nel Giardino “EcoCharity Garden”, segno giubilare della diocesi di Roma situato ai piedi dell’Aventino, la sfilata di moda “Fili di Speranza”, promossa da Terra e Missione in collaborazione con la Fondazione Thouret.
“L’iniziativa nasce dal desiderio di unire creatività, cura del creato e solidarietà, offrendo alle donne percorsi di formazione e di riscatto personale”, spiegano i promotori. I capi che sfileranno sono frutto del lavoro congiunto tra Roma e il piccolo villaggio di Ngaoundal, nel Nord del Camerun, dove le Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret portano avanti un Centro di formazione femminile.
“In passerella, insieme alle allieve di Ladispoli coinvolte nel progetto di sartoria sociale di Terra e Missione, sfileranno abiti e accessori unici, ricchi di storia e significato”, annunciano gli organizzatori.
La collezione 2025 mette in risalto i preziosi tessuti Ndop, caratterizzati da motivi geometrici e simbolici propri della tradizione dei Bamiléké, e capi realizzati con patchwork creativi ottenuti dal riciclo di scarti tessili, a testimonianza di una moda attenta all’ambiente e inclusiva.
A chiudere la sfilata, un abito speciale con ricami ucraini, “espressione di resistenza e speranza, che diventa anche un messaggio universale di pace, dedicato a tutte le donne del mondo che affrontano ogni giorno le sfide della vita con coraggio”.
Il progetto è realizzato anche grazie alla collaborazione con la Confraternita della Parrocchia di Santa Maria del Rosario di Ladispoli e con il sostegno della Caritas di Porto-Santa Rufina.
“Fili di Speranza è un’esperienza che intreccia i fili della dignità e dell’autonomia femminile con quelli della solidarietà internazionale – sottolinea suor Maria Luisa Caruso, presidente e coordinatrice della Fondazione Thouret -. Molte ragazze in Camerun hanno già potuto avviare il proprio lavoro grazie alla formazione ricevuta e a un dono concreto: una macchina da cucire che rappresenta per loro futuro e indipendenza”.
“Con questa sfilata vogliamo dire che la moda può essere un linguaggio di giustizia e di fraternità – aggiunge la missionaria Comboniana sr. Maria Rosa Venturelli, vicepresidente di Terra e Missione -. Ogni capo racconta non solo creatività, ma la storia di una rinascita possibile. È un segno concreto che, insieme, possiamo tessere relazioni nuove e promuovere una cultura di pace e solidarietà”.
Il ricavato sarà interamente destinato a sostenere la Scuola di cucito di Ngaoundal.
Cronaca
LADISPOLI | Capodanno da record con Rose Villain e Guè
Il Sindaco Alessandro Grando ha fatto dei grandi eventi uno strumento fondamentale per risvegliare la città dal torpore, rendendo Ladispoli una delle realtà più attive e propositive di tutto il litorale
Ladispoli si prepara a celebrare il suo terzo Capodanno in piazza con un evento che promette di entrare negli annali. Protagonisti della notte di San Silvestro saranno Gué e Rose Villain, due special guest che confermano il marchio di fabbrica dell’amministrazione Grando nel puntare su appuntamenti di grande richiamo.
Dopo le precedenti edizioni, che hanno portato sul palco di piazza Falcone artisti del calibro di Gianna Nannini, Nek ed Ema Stokholma, e che hanno registrato una partecipazione straordinaria, il concerto di quest’anno è destinato a superare ogni record.
Il Sindaco Alessandro Grando ha fatto dei grandi eventi uno strumento fondamentale per risvegliare la città dal torpore, rendendo Ladispoli una delle realtà più attive e propositive di tutto il litorale.
L’organizzazione della serata è stata affidata alla Pro Loco di Ladispoli guidata da Claudio Nardocci, risultata vincitrice dell’avviso pubblico per la realizzazione dell’evento.
La proposta presentata ha entusiasmato la cittadinanza, colpita dall’alto livello degli artisti coinvolti.
Tutti gli eventi di Ladispoli sono a ingresso gratuito: una scelta che sottolinea la natura sociale del progetto e la sua forte vocazione alla promozione del territorio. Vale la pena ricordare che Rose Villain e Gué occupano attualmente il terzo posto tra gli artisti più ascoltati su Spotify in Italia e dominano le principali classifiche nazionali.
«Un colpo eccezionale: due artisti che sapranno proiettare l’immagine della nostra città sulla stampa nazionale, e di questo dobbiamo essere fieri» commenta l’assessore al Turismo, Marco Porro, che aggiunge: «Il Sindaco Grando ha trasformato questi progetti in un vero motore di promozione del territorio. Sarà un evento impegnativo, ma Ladispoli ha già dimostrato di avere tutte le capacità per sostenerlo sotto ogni punto di vista».
L’appuntamento è dunque fissato per il 31 dicembre alle ore 21:30 in piazza Falcone, per festeggiare insieme l’arrivo del nuovo anno.

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