5 Curiosità e consigli poco noti per proteggere i nostri animali domestici dal caldo
Quando si parla di caldo e animali domestici, i consigli più noti sono sempre gli stessi: acqua fresca, passeggiate all’alba e mai lasciarli in auto. Tutto vero, ma esistono accorgimenti meno scontati – e spesso trascurati – che possono davvero fare la differenza per il benessere di cani e gatti durante i mesi estivi. Ecco 5 consigli pratici e curiosità che forse non conosci.
1. I cuscinetti delle zampe possono “sudare” (e subire ustioni)
I cuscinetti plantari, detti anche polpastrelli, non servono solo a camminare: sono uno dei pochi punti in cui cani e gatti rilasciano calore corporeo. Quando l’asfalto è bollente, non solo rischiano di bruciarsi, ma fanno anche fatica a regolare la temperatura. Un trucco efficace è passare un panno umido sotto le zampe dopo la passeggiata: aiuta a raffreddarle e previene arrossamenti. Esistono anche stick idratanti specifici per proteggerli, simili a un burrocacao per le zampe.
2. Il colpo di calore colpisce anche… in casa
Molti pensano che il pericolo esista solo all’aperto, ma non è così. Un animale chiuso in una stanza assolata, senza ricircolo d’aria, può andare in ipertermia anche in poche ore. Ventilatori e aria condizionata non devono puntare direttamente sull’animale, ma creare un ambiente fresco e areato. Se non hai il condizionatore, una bottiglia di acqua congelata avvolta in un panno lasciata nella cuccia può fungere da “ghiacciolo refrigerante”.
3. Attenzione alle ciotole in metallo (e alle fontanelle “furbe”)
Le ciotole di metallo esposte al sole diventano incandescenti. Se il tuo animale mangia o beve all’esterno, preferisci ciotole in ceramica o plastica chiara, posizionate all’ombra. Per stimolare la loro idratazione – soprattutto nei gatti, che spesso si disidratano senza dare segnali – le fontanelle elettriche a ricircolo d’acqua sono una soluzione ottima: l’acqua in movimento è più fresca e più interessante per loro.
4. I colpi di sole si prendono anche… dal pavimento
Non solo testa e dorso: il riflesso del sole su superfici chiare può causare problemi. Pavimenti in marmo o ceramica chiara, se esposti al sole, possono riflettere la luce UV e provocare scottature alla pancia, soprattutto nei cani a pelo raso o nei gatti chiari. Un semplice tappetino in cotone o lino, ben posizionato, risolve il problema facilmente.
5. Anche il gioco va “adattato” al clima
L’estate non è il momento per lanci di pallina sfrenati sotto il sole o sessioni di rincorsa in giardino all’ora di pranzo. Sfrutta questo periodo per attività mentali, giochi di attivazione, tappeti olfattivi o semplici cubetti di ghiaccio con dentro croccantini o premi. Intrattengono l’animale senza stressarlo fisicamente. Il freddo, in piccole dosi, può diventare un alleato per combattere il caldo.
In sintesi, dobbiamo fare attenzione ai segnali che il nostro pelosetto ci invia, soprattutto durante le passeggiate. Osserviamolo e cerchiamo di capire le sue necessità: a volte basta solo un po’ d’ombra perché si stia scottando le zampette. Quindi, mentre teniamo un occhio sul cellulare, teniamo l’altro sempre sul nostro cane o gatto.
You must be logged in to post a comment Login